ANAGRAFE, SANTORI - PICONE (LEGA): “ROMA IN TILT, VIETATO NASCERE, SPOSARSI E PURE MORIRE”
“Siamo vicini in queste ore a tutti i dipendenti dei servizi anagrafici di Roma Capitale che stanno patendo sulla propria pelle tutti i disservizi del nuovo sistema informatico adottato da Roma Capitale per lo stato civile, in forte difficoltà già dal 18 gennaio e completamente fuori uso dal 22 marzo scorso”. Lo dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Campidoglio, e Giovanni Picone, suo omologo in Municipio XII. “Una situazione paradossale per la Capitale d’Italia, nella quale ad oggi per l’anagrafe non si può nascere, o sposarsi, e nemmeno morire. Tutto completamente bloccato con enormi disservizi e difficoltà per i cittadini e causa anche di fortissimo stress per gli operatori che devono gestire una situazione lavorativa difficile e complicata.