“Tra i primi a pagare l'esclusione di Roma Capitale dal finanziamento alle periferie della città metropolitana sono i cittadini del Municipio XII, perchè dei 58 milioni di euro che stanno piovendo tra questo e il bando della Presidenza del consiglio dei Ministri sulle periferie, neanche un centesimo sarà destinato a Massimina ed agli altri quartieri periferici a causa di negligenze ed incapacità di predisporre un progetto serio e cogliere al volo un’opportunità per garantire i servizi promessi ai cittadini. Dietro a tutto questo c’è stata la cabina di regia del Movimento 5 Stelle che lo scorso novembre ha fatto perdere a Massimina 200 mila euro per via Gioele Solari, scegliendo di fatto di non far partecipare Roma Capitale al bando regionale per il dissesto idrogeologico; poi i grillini hanno rinunciato al bando periferie 2016 per puntare tutto su quello della città metropolitana.

 

Se non fosse che la strategia si è rivelata fallimentare ed ha portato i progetti di Roma Capitale, tra cui quello di Massimina, al 107mo posto di quelli finanziabili, allontanando le speranze dei cittadini del territorio. Un progetto presentato in pompa magna dagli esponenti grillini del territorio”, così in una nota i consiglieri di Fratelli d’Italia del Municipio XII Giovanni Picone e Marco Giudici, rispettivamente capogruppo e vicepresidente del Consiglio.

"Depositeremo nei prossimi giorni la richiesta di un consiglio straordinario, è doveroso che la Giunta e il Presidente Crescimanno si prendano le proprie responsabilità politiche e vengano in aula a riferire".

 

PERIFERIE, SANTORI (FDI): PER ROMA CAPITALE PERSI 40 MNL PER INCAPACITA’ GIUNTA RAGGI

La Città metropolitana di Roma Capitale si è classificata al 104esimo su 120 enti partecipanti al Programma di riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, di fatto restando esclusa dalla graduatoria dei progetti finanziabili. E’ ora di finirla con la politica degli annunci e dei bluff, perché con l’esclusione abbiamo perso l’ennesima occasione di rilancio delle periferie romane a causa dell’incapacità di chi ci governa a tutti i livelli. Caso emblematico è quello del quartiere Massimina, per cui Roma Capitale aveva chiesto circa 7,5 milioni di euro, oggi escluso dai finanziamenti con il territorio del Municipio XII a cui non è stata destinata alcuna risorsa aggiuntiva di quelle messe a bando da inizio legislatura. Non possiamo più tollerare le inadempienze di chi guida il Municipio XII e la città di Roma. La presidente Crescimanno, il sindaco Raggi e coloro che decidono per loro conto stanno facendo tutto fuorché garantire la riqualificazione delle periferie. Chiediamo rispetto e considerazione per i cittadini di un territorio abbandonato e martoriato da decenni su cui si è sempre fatta una speculazione solo in campagna elettorale o quando non si governava”. Così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.