Si è iniziato nei giorni scorsi con l’area giochi di via Giulio Tarra, si proseguirà a breve smontando le aree giochi di Piazza della Trasfigurazione e Piazza Quinto Cecilio, tutte classificate come “aree rosse” ovvero obsolete e con uno stato conservativo scadente. Ma per rivedere le nuove aree giochi e i nuovi arredi urbani si dovrà ancora attendere un periodo indefinito, considerando che il bando per il ripristino ad oggi ancora non è pronto. Mentre chiediamo da anni insieme alla cittadinanza interventi di manutenzione su queste aree, il M5S pensa bene di mandare le ruspe per toglierle definitivamente, con bambini e intere famiglie che molto probabilmente dovranno aspettare il nuovo anno per tornare a giocare all’aperto nei propri quartieri.

 

Un fatto che la dice lunga sulla visione di territorio del M5S e sul coordinamento degli interventi, tutti disallineati a danno dei cittadini. Oltre alle zone rosse con intere aree giochi che verranno demolite sul territorio del Municipio XII ci sono ancora dei parchi inspiegabilmente chiusi da mesi come Villa Flora a Monteverde e il Parco Romano Guerra a Massimina. Il pressapochismo e la sciatteria amministrativa della Presidente Crecimanno su ogni tema, è ormai tristemente certificata.

Così in una nota Giovanni Picone, capogruppo di Fratelli d’Italia al Municipio XII