SERVIZI ANAGRAFICI, PICONE-GIUDICI (LEGA): GRAVE BLOCCO DELL'UFFICIO ANAGRAFICO, SINDACA CHIARISCA E CHIEDA SCUSA
Il sistema dell'anagrafe di Roma è praticamente in blocco. Non intendiamo riferirci all'aggiornamento che il Comune di Roma sta facendo per dare alla città un nuovo sistema anagrafico, ma di un grave disservizio causato da una piattaforma che sembrerebbe avere le stesse problematiche che sono state segnalate per mesi da parte degli impiegati addetti in fase di sperimentazione. L'anagrafe di Roma ha perso un anno di tempo. Sul Municipio XII sono stati prima rinviati più di 400 appuntamenti per il rilascio delle carte di identità per gestire il passaggio alla nuova piattaforma, per poi dover nuovamente mandare a casa i cittadini nella giornata di oggi per gli intoppi riscontrati da questo software mal concepito.
Chiediamo alla Sindaca di fare immediatamente chiarezza su questa vicenda e sulle cause di questi disservizi che vanno ad accumularsi ai ritardi storici causati da questa Amministrazione. Sembrerebbe anche che il Comune abbia difficoltà a percepire gli oneri per il rilascio delle carte d'identità che quindi vengono date ai cittadini a pagamento a babbo morto. Ci chiediamo ora chi pagherà per tutto ciò.
E’ quanto dichiarano in una nota Giovanni Picone e Marco Giudici, consiglieri della LEGA al Municipio XII