MOBILITA’, SANTORI – PICONE (LEGA): PATANE’ CI SPIEGHI PERCHE’ IL TRAM 8 RIPARTE SENZA CHE I LAVORI SIANO STATI CONCLUSI
La riapertura della linea del tram 8 risolve un problema di mobilità per i cittadini ma la politica delle inaugurazioni e degli annunci del Sindaco Gualtieri prevale rispetto al progetto iniziale del completo riammodernamento. Infatti, linea 8 riparte solo perché le opere inizialmente previste sono state cancellate per volontà politica nella fretta spasmodica del Partito Democratico e in particolare riguarda le tratte di Ponte Garibaldi, Circonvallazione Gianicolense, e alcuni tratti percorsi in fuori servizio su via Labicana e Parco del Celio. Ci chiediamo se forse sarebbe stato più semplice continuare i lavori e concluderli in continuità piuttosto che costringere entro un anno i cittadini a subire nuovi disagi. Un riammodernamento monco, inspiegabile e ulteriormente dannoso, senza dimenticare eventuali responsabilità sotto il profilo del potenziale danno erariale se poi questi interventi dovessero essere definitivamente cancellati.
Annunci e propaganda iniziale di un maxi intervento che doveva durare 9 mesi ma è durato molto di più, con cronoprogrammi costantemente disattesi e alla fine anche con opere non realizzate. Un errore di valutazione tremendo di cui chiederemo conto all’Assessore Patané con un formale accesso agli atti. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Santori e Giovanni Picone, rispettivamente capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina e al Municipio XII, a margine della Commissione Trasparenza di oggi in Municipio XII sul tema